venerdì 14 novembre 2025
Un brindisi a me
Un brindisi a me, a ciò che sono, a ciò che ero e che forse sarò.
Brindo ai miei difetti, ai miei dolori, alle gioie. . .
Sono ciò che sono, ciò che vedete e ciò che non vedete.
Amo il vento.
Amo l'aria,amo la natura, amo la montagna, amo camminare amo il rumore del mare. . .
Amo leggere, amo fotografare.
Amo osservare, amo pensare, amo il silenzio. . .
Apprezzo il dolore che insegna.
Sono ciò che sono. Sono vera.
Un brindisi a me, perchè sono vera.
Sono unica, non sono una copia.
Se devo chiedere scusa, lo chiedo a me stessa per tutte le volte che mi sono arenata. . .
Un brindisi a me perchè sono ciò che sono e come sono. . .
La Porta. . .
Ogni porta ha una sua storia.
Ogni porta ha una vita.
Oltre la porta c'è un dolore, una gioia, delle lacrime, delle risate.
Oltre la porta c'è qualcuno che ha atteso, sperato. . .
Ogni porta ha una storia, la nostra,
sabato 1 novembre 2025
Quel pianto ha detto tante cose
Un pianto silenzioso.
Si asciuga con discrezione una lacrima.
Tremano le spalle. . .
Chi osserva da dietro, si commuove.
Non sa cosa fare, vorrebbe avvicinarsi. . .
Superato l'attimo di lieve timore, si alza. . . Le mette una mano sulla spalla.
E' un tocco timido e discreto.
Lei gira il capo e guarda. . .
Sorride e piano piano sussurra:
Sto bene, è stato un momento di sfogo.
Ripete: Sto bene.
Che sguardo tenero. Che occhi profondi.
Quanta vita in quello sguardo.
Quanta serenità mista a solitudine.
Discretamante , quella mano, le accarezza il viso. . .
In sussurro le dice: Se ha bisogno sono quì.
Quanta commozione.
Quel pianto ha detto tante cose.
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