martedì 18 maggio 2021

Gattiata ...

Arriva improvvisa senza essere attesa. . . Una fitta, un battito più forte, un nodo alla gola. . . Chiude gli occhi e . . . Eccola, è seduta sul gradino. Guarda un geranio. Piange. . . Uno schiaffo le ha fatto sanguinare la bocca. E' piccina e si chiede il perchè. . . Si chiude a uovo. Scopre lo sconforto, la solitudine. Il cuore le fa male. Nessuno la consola. Si consola da sola. Si coccola. Con il lembo del vestitino si pulisce la bocca. Con la manina si asciuga le lacrime. Guarda il geranio, è rosso come il suo sangue. Il geranio sembra sorriderle. Il visetto poggiato sulle ginocchia. Chiude gli occhi. . . Vorrebbe chiedere perchè, perchè quello schiaffo. . . E' piccola, ma la sua testa è grande. Una parola, una parola è la causa di tutto. . . "Gattiata". . . Una parola sentita e non capita e ripetuta. Povera piccina. Adesso, la piaccina è adulta. L'adulta , rivede quella piccola cosa... Desidera abbracciare quella piccola bimbetta. Non si può. . . La piccola è già nel vento.