Ho imparato presto...

Ho imparato presto... a camminare da sola. Ho inciampato... sono andata avanti. Sono caduta... mi son sempre rialzata. Il dolore urlava... l'ho consolato. Le lacrime venivano giù... il vento le ha asciugate. Il cammino ha condiviso i miei pesi. Il sole mi ha dato coraggio. Le nuvole mi hanno rallegrata. La natura mi ha insegnato a sorridere. La foglia cadente mi ha fatto aprire le mani. L'immensità del cielo mi ha fatto allargare le braccia. La libertà mi ha sussurrato: "VAI AVANTI" ....

un sonno immobile

Dorme il Divin Bambino. E' un sonno immobile... Non si sveglia. Forse non Vuole svegliarsi..... Immobile in quella mangiatoria.... Nessun movimento... Pare come morto. Sembra un sonno comatoso. E' così nei cuori della gente.... Possiamo dire: "Finalmente Dio è morto".... Prima lo hanno sfrattato, adesso lo hanno addormentato. Nella memoria umana, rimane il ricordo di un Dio fatto Bambino? Svegliate il Divin Bambino.... Ridategli vita. Non abbiate timore, non abbiate vergogna. Ridategli il primo vagito.....Ridategli vita. E' Natale..... Il nostro Natale.

Dinanzi al presepe

Dinanzi al presepe silenziosa sto. Osservo la Sacra Famiglia. Osservo i Magi. Osservo il Divin Bimbo. Osservo la Santa Madre. Osservo il mite Giuseppe. Osservo l'Angelo che annunzia... Quanti pensieri affollano la mente... Quanti dolori chiusi nel cuore. Gioie e pene un figlio dona. Solo una madre può sopportare. Il silenzio di chi fece il padre è carico di parole, amore, pensieri,inquietudini, dolore... Oh Madre, solo TU puoi comprendere una Madre... TU doni la forza a chi t'invoca... TU sorreggi chi t'implora... Donna, Figlia, Sposa, Madre.... A TE mi affido e in TE confido.